Estela Carlotto, la presidenta delle Abuelas de Plaza de Mayo, ha incontrato la Selección in Sud Africa. Fra un allenamento e una partita si può trovare il tempo per portare un po’ di Argentina ai campionati del mondo. Le Abuelas sono uno dei candidati per il premio nobel per la pace di quest’anno. "Es una luchadora – ha detto Maradona parlando con Estela – Los argentinos queremos saber la verdad. Todos tenemos que estar con ellas, y los que no quieren estar es porque se hacen los giles". La Selección argentina sta supportando le Abuelas da tempo: durante l’ultima partita prima di partire per il Sud Africa contro il Canada, i giocatori sono scesi in campo con uno striscione con su scritto "Apoyamos a las Abuelas de Plaza de Mayo para el Premio Nobel de la Paz”. Una vittoria diversa da quella del 1978, questo è quello che tutti vorrebbero, e come non essere d’accordo… Io mi ricordo una notte a La Plata, mentre cercavo di dormire ancora sfasata dal fuso orario o forse da eccessi da mate con mia zia. A un certo punto degli spari hanno rotto il silenzio. Erano per Estela. I proiettili, venne fuori pochi giorni dopo, erano gli stessi usati durante la dittatura.