Algarve, 10 anni dopo

azulejosGente, molta più gente. Ma è il destino dei posti belli ad agosto.

Due diversi paesaggi. Verso la Spagna piatto con lingue di sabbia dorata, dall’altro lato con faraglioni e baie da favola.

Conchiglie. Una cifra di conchiglie. Le persone che la sanno lunga raccolgono molluschi sul bagnasciuga e se li portano a casa. La quantità è impressionante. Ostriche che costano come vongole.

Non ti libererai mai del… coriandolo. Non si usa il prezzemolo, ma il coriandolo con il suo odore forte.

praia_do_paraisoPraia do Paraiso. Non posso aggiungere altro, il suo nome dice tutto.

I Mori. Se proprio non riesci a pensare solo alla sabbia, guardati in giro e renditi conto che l’Europa e il mondo arabo sono intrecciati da secoli e secoli. Forse vedrai l’immigrazione in modo diverso al tuo ritorno.

Colore: il giallo. Io adoro il giallo. Io molto contenta. In realtà vai dal giallo all’arancio con striature rosse. I faraglioni sono meravigliosi.

Da evitare: le cittadine. O meglio, passarci sì, magari a fare due passi per vedere le tracce di storia, fra torrette, mura e case bianche. Per mangiare, perché hai tanta più scelta. Per prendere gli autobus o i treni locali.

io_in_cascatacosta_portoghesespiaggia_algarve_desertaSpedizioni. Dai porti dell’Algarve sono partite le spedizioni verso l’Africa e il nuovo mondo. Uomini temerari guidati da diverse aspirazioni. Facciamo che li immaginiamo vogliosi di scoprire e incontrare il nuovo e non pensiamo all’aspetto dell’avidità e dello schiavismo.

La parola nuova che entrata nel mio vocabolario quest’estate è araucaria. Cos’è? Una pianta.

 

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